Dove aprire un negozio di ottica? Idee su città e posizioni migliori

Aprire un negozio di ottica nel punto giusto può fare la differenza sul successo delle vendite, dunque individuare un luogo strategico diventa fondamentale. Ecco qualche consiglio per posizionarsi al meglio nella propria città.

Molti ottici professionisti che si apprestano ad aprire il proprio negozio di ottica si chiedono quale sia il posto migliore per farlo. Dare inizio alla propria attività è sicuramente un sogno che si realizza, il coronamento del proprio percorso professionale, ma un errore di calcolo in questa fase può essere davvero deleterio.

Nessuno vuole partire col piede sbagliato, quindi è meglio informarsi prima e affidarsi ai consigli di chi se ne intende. Noi di OtticaPratica, ad esempio, occupandoci di arredi per ottica da molto tempo, siamo del settore e possiamo darti consigli utili per scegliere la posizione del tuo negozio di ottica adatta alle tue esigenze e a quelle del mercato. 

Vediamo quindi insieme cosa sapere prima di aprire un negozio di ottica.

1. Scegliere un luogo che sia abbastanza trafficato

Se si vive in una grande città, è chiaro che il posto più ambito per aprire un negozio di ottica (ma anche qualsiasi altra attività) sono le vie del centro, quelle più trafficate e frequentate non soltanto dalla gente del luogo ma anche da turisti. 

Non è raro infatti, soprattutto durante la bella stagione, che dei turisti possano entrare quasi per caso nella vostra ottica per scegliere un paio di occhiali da sole, richiedere un ricambio per le loro lenti a contatto o perché no, anche un nuovo paio di occhiali da vista. 

È un mercato da non sottovalutare quello legato al turismo e chi ha la possibilità di prendere un locale in zone centrali dovrebbe approfittare di questa opportunità. È chiaro che i prezzi iniziali, di fitto o di acquisto, saranno maggiori rispetto a zone più periferiche, ma l’investimento iniziale verrà poi ripagato con gli introiti. 

Se invece si vive in città più piccole o in posti poco turistici, il trucco sta nel posizionarsi nei luoghi più frequentati o di passaggio, in modo da risaltare all’occhio dei passanti.

2. Scegliere un luogo comodo per le proprie necessità

Questo è un aspetto da non sottovalutare, dal momento che tale scelta può influire molto sul lavoro futuro. Infatti se si sceglie un luogo troppo lontano da dove si vive e magari non si ha la possibilità di raggiungerlo in auto o con mezzi pubblici in modo semplice, recarsi a lavoro ogni giorno può diventare davvero stressante e complesso. 

È chiaro che non tutti hanno la possibilità di aprire la propria attività sotto casa o nei suoi pressi e spesso tale eventualità può entrare in conflitto col primo punto (se si abita troppo in zone troppo isolate non è consigliabile aprirvi un’ottica), ma come in tutte le cose, la “verità sta nel mezzo”. 

È bene quindi trovare un posto che sia adeguatamente frequentato ma che allo stesso tempo non sia troppo distante da casa e che si possa raggiungere facilmente.

3. Rendere il proprio negozio di ottica ben visibile

Il primo passo per farsi notare e apprezzare da chi non conosce ancora la qualità e la professionalità che il proprio negozio di ottica è in grado di offrire, è puntare molto sull’estetica del negozio.

Dunque la nuova attività di ottica dovrà colpire l’attenzione dei passanti con l’insegna giusta, le giuste vetrine e, perché no, anche con il giusto arredamento ottica. Per quest’ultimo punto può essere d’aiuto rivolgersi all’occhio esperto di OtticaPratica, che è in grado di fornirvi arredi non soltanto belli esteticamente e adatti a tutti gli stili, ma che siano anche funzionali e duraturi nel tempo in grado di valorizzare i prodotti messi in vendita.